MARTINO LONGHI

(Viggiù 1534 – Roma 1591)

Dal 2006 l’Istituto Comprensivo di Viggiù è ufficialmente intitolato a Martino Longhi (il Vecchio). L’idea, subito condivisa dal Consiglio d’Istituto e dal Collegio Docenti, è venuta maturando a partire dalla considerazione che la maggior parte delle scuole del nostro Istituto era già intestata ad illustri personaggi locali distintisi soprattutto in ambito artistico; solo l’Istituto Comprensivo, nato nel 1998, restava privo di intitolazione.
A questo punto la scelta è stata naturale e unanime: intitolare l’istituto a Martino Longhi, un personaggio importantissimo per il nostro territorio (e in particolare per Viggiù, sede della Direzione) al quale fino ad allora (a parte una via che porta il suo nome) non era stato dato adeguato riconoscimento.

Brevi note biografiche

Martino Longhi il Vecchio nacque a Viggiù nel 1534, da giovane partì come scalpellino alla volta di Roma, come tanti altri di questa terra [ancora oggi a Roma c’è una “via Viggiù” a ricordo delle numerose maestranze che lavorarono per arricchire la città di opere d’arte] e del Canton Ticino; mise subito a frutto il suo talento acquisendo in breve il titolo di Architetto, operò attivamente nella capitale collaborando con colleghi quali Vignola, Della Porta e Fontana.
Divenne inoltre capostipite di una famiglia di architetti rinomati (il figlio Onorio e il nipote Martino il Giovane furono infatti tra i protagonisti della grande stagione architettonica di Roma, tra il ‘500 e il ‘600).

Morì a Roma nel 1591.

Opere maggiori

Tra le sue opere maggiori vanno menzionate: Palazzo Borghese (facciata e corte), la Torre del Campidoglio, Palazzo Altemps, le Chiese di San Gerolamo a Ripetta, Santa Maria in Vallicella, Santa Maria della Consolazione, Villa Mondragone (a Monteporzio Catone).

Torre del Campidoglio

Torre e Palazzo del Campidoglio, Roma.
(Immagine tratta dal sito del Comune di Roma)

A Viggiù il campanile e l’avancorpo della Chiesa Parrocchiale di Santo Stefano.

Fu infine chiamato a lavorare anche all’estero, più precisamente in Germania, per conto della famiglia Altemps.

S. Stefano in Viggiù

Campanile e Chiesa di Santo Stefano in Viggiù.
(Immagine di Francesco Rizzi, tratta dal sito del Comune di Viggiù)


Ulteriori informazioni su Martino Longhi ‘il vecchio’ sono reperibili sul sito del Comune di Viggiù, su Viggiù in Rete (il sito del m° Saverio dedicato a Viggiù), su Wikipedia. Sempre su Wikipedia cenni sulla famiglia Longhi (Martino il vecchio, Onorio e Martino il giovane). Per finire la documentatissima pagina sul Dizionario Biografico degli Italiani – Volume 65 della Enciclopedia Italiana Treccani.